I teatri delle Marche: 100 gioielli da scoprire

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teatro Treia

I TEATRI GIOIELLO DELLE MARCHE

Le Marche sono una regione con poco meno di 250 comuni e con oltre 100 teatri, alcuni dei quali davvero piccolissimi ma di grande pregio artistico.

Sono tutti molto diversi tra loro, ma così belli grazie alle volte affrescate, ai raffinatissimi decori e ai colonnati leggiadri, da essersi guadagnati l’appellativo di “Teatri Gioiello”.

Se pensiamo che tra il Settecento e l’Ottocento quasi tutti i comuni, anche piccolissimi, si erano dotati di un teatro, possiamo comprendere perché la densità di teatri storici nella Regione Marche è altissima.

IL PIU’ GRANDE ED IL PIU’ PICCOLO TEATRO DELLE MARCHE

teatro della fortuna fano
Teatro della Fortuna, foto da www.destinazionefano.it

Il più grande di tutti è il Teatro della Fortuna di Fano con i suoi 900 posti; all’estremo opposto invece, troviamo il Teatro Flora di Penna San Giovanni con appena 99 posti, la cui dimensione è circa un decimo di quella del fratello maggiore.

Il prezioso patrimonio musicale che ci è stato lasciato in eredità dai grandi compositori nati nelle Marche e ormai famosi in tutto il mondo, quali RossiniPergolesi e Spontini,è sicuramente legato all’importanza sociale di questi contenitori culturali.

I TEATRI ROMANI MARCHIGIANI

Tra tutti poi, una tipologia di edifici teatrali assolutamente particolare sono i teatri romani.

In epoca romana nel territorio corrispondente alla regione Marche c’erano 35 municipi romani e si suppone che ognuno di essi fosse dotato di teatro e anfiteatro.

anfiteatro romano urbs salvia
Anfiteatro romano Urbs Salvia-foto da www.urbisaglia.com

Oggi sono davvero pochissimi i teatri o gli anfiteatri romani superstiti; alcuni tuttavia vengono ancora utilizzati come suggestiva quinta scenica per rappresentazioni di opere teatrali moderne e antiche, come ad esempio quello di Urbisaglia (MC).

sferisterio macerata

Menzione speciale merita l’Arena Sferisterio situata nel centro storico di Macerata, originariamente destinata al gioco del Pallone col bracciale e successivamente riadattata a suggestiva location per concerti e teatro d’opera.

L’edificio è stato progettato nel 1823 ma la prima opera lirica rappresentata, l’Aida di Verdi, risale al 1921.

Unico teatro all’aperto in Italia dotato di palchi e secondo per grandezza solo alla celebre arena di Verona, con la sua capienza di circa 2500 posti, oggi ospita il Macerata Opera Festival.